Il Centro ha curato per l’allora 
        Ministero per i Beni culturali e ambientali, Divisione V, Studi e pubblicazioni 
        dell’Ufficio Centrale per i Beni Archivistici, il progetto di trattamento 
        elettronico dei quattro volumi della 
Guida 
        generale degli Archivi di Stato, che ha previsto:
- 
        digitalizzazione via scanner e lettura dei testi 
        a stampa (circa quattromila pagine) con procedure di OCR intelligente;
        - codifica del testo in formato SGML/XML;
        - creazione di una banca dati strutturata consultabile in modalità 
        full-text via Internet.
        Nel 2002 è stata avviata una convenzione con il Servizio V della 
        Direzione Generale per gli Archivi per la realizzazione di una versione 
        informatica più avanzata (linguaggio XML) della Guida e per l’aggiornamento 
        in formato elettronico dei dati relativi alle singole voci della guida 
        stessa. I dati della Guida sono stati codificati in formato XML conformemente 
        alla DTD EAD, ed importati in un applicativo di ricerca e consultazione 
        on line basato su di un motore di ricerca a oggetti XML nativi.